Malik Beasley, tra debiti milionari e guai giudiziari: “Il basket resta la priorità”
Dopo la sua miglior stagione in NBA, la guardia si ritrova senza squadra, stretta tra indagini federali e debiti milionari
Malik Beasley è a un bivio decisivo della sua carriera. Reduce dalla sua miglior stagione, in cui ha messo a referto 16.3 punti di media con il 41.6% dall’arco, conquistato il secondo posto nella corsa al Sesto Uomo dell’Anno e firmato il record di triple nella storia dei Detroit Pistons, la guardia si ritrova ora nel mirino delle autorità americane per presunte violazioni legate alle scommesse.
L’ex Lakers è accusato di aver manipolato alcune “prop bet” durante il suo periodo ai Milwaukee Bucks. Un’inchiesta che ha congelato la sua carriera: ad un passo dalla firma di un’estensione da 42 milioni in 3 anni con i Pistons, Beasley si ritrova oggi senza contratto.
La gente diceva cose assurde sui media, mi giudicava. Ti dirò una cosa: ho una gran voglia di dimostrare chi sono e sono pronto a distruggere chiunque mi si metta davanti. Sono pronto a provare ancora una volta che merito di stare in questa lega
Malik Beasley
Una situazione pesante anche sul piano personale. Nelle sue ultime storie su Snapchat, il giocatore ha mostrato tutta la sua frustrazione ma anche la determinazione a reagire:
Ho commesso errori? Sì. Ne sono orgoglioso? No. Sono umano… Devo restare positivo, stare tranquillo e continuare a lavorare. Sono pronto a distruggere chiunque mi si metta davanti. Voglio dimostrare di appartenere ancora a questa lega. Lavoro ogni giorno, metto il basket davanti a tutto
Malik Beasley
Oltre ai guai giudiziari, Beasley deve far fronte a debiti per oltre 8 milioni di dollari, tra cui uno di 21.000 che gli è costato lo sfratto dal suo appartamento di Detroit. Nonostante tutto, la guardia crede ancora nel proprio futuro in NBA e assicura che, se avrà un’altra occasione, la sfrutterà al massimo.