Tyrese Haliburton: “La Choke? Non la farò mai più”
Haliburton torna a parlare della sua esultanza dopo la vittoria in Gara 1 delle Eastern Conference Finals contro i Knicks, sotto lo sguardo di Spike Lee
Tyrese Haliburton e il suo “choke” al Madison Square Garden sono già entrati nella memoria collettiva. In Gara 1 delle Eastern Conference Finals contro i Knicks, il leader dei Pacers aveva segnato il canestro del pareggio convinto di aver chiuso la partita, esultando con il gesto del soffocamento davanti al pubblico newyorkese.
La gara andò ai supplementari e alla fine Indiana vinse, così come la serie, ma quell’attimo ha acceso le rivalità tra tifosi e consegnato un’istantanea destinata a restare.
Ospite del podcast The Old Man and the Three, Haliburton ha raccontato la vicenda in un botta e risposta con il regista e tifoso Knicks Spike Lee.
Non posso più rifarla. Se mai dovessi ripeterla, dev’essere il momento perfetto
Tyrese Haliburton via The Old Man and The Three
Ha detto così la point guard dei Pacers, consapevole che l’effetto boomerang sarebbe dietro l’angolo se la scena non fosse accompagnata da una vittoria.
Il presente, però, è ben diverso. Haliburton (impegnato a smontare le teorie del complotto delle NBA Finals) è fermo dopo la rottura del tendine d’Achille in Gara 7 delle Finals contro OKC, un infortunio che lo terrà fuori per tutta la stagione 2025-26.
Toccherà ai compagni tenere alto il livello: Pascal Siakam, Andrew Nembhard, Aaron Nesmith, T.J. McConnell, Bennedict Mathurin e Obi Toppindovranno farsi carico della responsabilità di mantenere i Pacers tra le contender a Est.
La preseason inizierà il 7 ottobre a Minneapolis contro i Timberwolves, mentre la Regular Season si aprirà il 23 ottobre con il remake delle Finals contro i Thunder. Haliburton non ci sarà, ma il suo “choke” continua a riecheggiare.