ll destino dei Lakers passa ancora da LeBron: “In campo fino a quando lo vorrà”
Pelinka, President of Basketball Operations dei Los Angeles Lakers, chiarisce le voci sul futuro di LeBron James
LeBron James si prepara alla sua ottava stagione con i Lakers senza un accordo a lungo termine sul tavolo. Dopo aver esercitato l’opzione da 52,6 milioni per il 2025-26, il 40enne resta al centro delle speculazioni sul futuro.
Rob Pelinka non si sbilancia con i media alla conferenza stampa di apertura della nuova stagione, e chiarisce:
Vogliamo restare nel business LeBron finché lui lo vorrà. Ci piacerebbe che si ritirasse da Laker
Rob Pelinka
Mentre l’attesa per le decisioni del numero 23 resta alta, a portare stabilità è JJ Redick. Dopo una prima annata chiusa con 50 vittorie e il terzo posto a Ovest, l’ex tiratore ha già ottenuto un’estensione pluriennale.
Un segnale forte della dirigenza, che vede in lui il leader tecnico del presente e del futuro.
Crediamo sia un coach speciale, con una voce speciale
Rob Pelinka
Redick, dal canto suo, ha ringraziato l’organizzazione e raccontato di aver lavorato in estate con James (al centro anche di una mezza polemica che tocca la Cina) e Luka Doncic, il nuovo partner d’élite gialloviola:
LeBron è in un ottimo stato mentale, Luka sarà alla sua miglior versione. Il mio compito è tirarla fuori ogni giorno
Rob Pelinka
Meno definito invece il quintetto che li affiancherà: Redick non sembra intenzionato a fissare ruoli in anticipo, ricordando che nella scorsa stagione i Lakers hanno cambiato 24 starting lineup. Una flessibilità che probabilmente continuerà a caratterizzare il suo approccio.
Con LeBron pronto ai blocchi di partenza e Redick già blindato, i Lakers si presentano a training camp con un mix di incertezza e certezze. In bilico il futuro della leggenda, più saldo invece quello di chi la guiderà dalla panchina.