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Steve Kerr su Jonathan Kuminga: “Voglio farlo crescere”

Con il nuovo contratto di Kuminga con i GSW, Steve Kerr punta a chiarire i rapporti e valorizzare il talento del giocatore

Dopo un’intera estate di trattative, il tormentone legato a Jonathan Kuminga si è concluso – almeno per ora – con la recente firma di un contratto biennale da 48.5 milioni di dollari.

Kuminga, che sta per iniziare il suo quinto anno in NBA, non ha mai effettivamente ottenuto un ruolo stabile e costante nei piani di gioco di Steve Kerr, e più volte sono state riportate delle discordanze tra il giocatore, l’allenatore e la franchigia.

Le discussioni si sono riaccese durante l’estate, quando soltanto Joe Lacob, proprietario di maggioranza dei Warriors, sembrava convinto che valesse la pena investire su Kuminga.

In ogni caso, chiusa la questione contrattuale, spetta ora a Kerr il compito di reinserire al meglio il giocatore nel gruppo e motivarlo a mettere il collettivo davanti agli interessi personali per l’intera stagione.

Per sua fortuna, l’allenatore dei Warriors può contare su veterani di grande esperienza, sui quali – come ha dichiarato lui stesso – farà molto affidamento per riuscire a stimolare Kuminga. Nelle ultime settimane si era già parlato, infatti, dei tentativi di Draymond Green e Jimmy Butler di mettersi in contatto con il giocatore, invitandolo anche al training camp privato organizzato nella casa dell’ex stella dei Miami Heat.

Jimmy [Butler], Steph [Curry] e Draymond [Green] sono alpha. Loro gestiscono lo spogliatoio, non sono preoccupato di nulla

Steve Kerr

Per il momento la franchigia californiana punta a valorizzare il giocatore e le sue doti in campo, anche perché non potrà essere scambiato prima del 15 gennaio.

Crediamo di avere un giocatore che può essere veramente bravo, non credo che ci sia bisogno di fare movimenti in termini di mercato, vedremo come procederà la stagione. In questo periodo l’anno scorso avrei detto che dovevamo migliorare, ma ora non lo penso

Mike Dunleavy, GM Golden State Warriors

Nei primi giorni di training camp, Steve Kerr ha inoltre dichiarato di voler avere una lunga conversazione con Kuminga, affrontando quanto accaduto in estate, il loro rapporto altalenante delle ultime stagioni e, soprattutto, i suoi piani per il futuro del giocatore.

Magari non è quello che stava sperando di ricevere, ma quel tipo di contratto ti cambia la vita. L’idea è quella di farlo migliorare, aiutarlo a diventare la sua migliore versione. Questo è ciò sui cui ci si deve concentrare, farlo migliorare

Steve Kerr

Con il contratto ormai definito, tutto passa dalle parole e dalle azioni: Kerr e Kuminga avranno davanti a sé la sfida di trasformare tensioni passate in un’intesa sul campo, per il bene dei Warriors e della prossima stagione.

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