Il continuo declino della Eastern Conference: “Nessuna squadra da titolo”
Nell’ultima puntata del suo podcast, Draymond Green ha espresso un giudizio netto sulla Eastern Conference
La squadra di Steve Kerr è partita forte: quattro vittorie nelle prime cinque gare, tutte arrivate contro potenziali rivali nella corsa ai playoff della Western Conference – Lakers, Nuggets, Grizzlies e i Clippers di James Harden.
Tuttavia, l’ultima sconfitta contro i Bucks privi di Giannis ha lasciato una sensazione amara nello spogliatoio, come sottolineato dallo stesso Kerr, che non ha nascosto una certa delusione per l’approccio e la mancanza di intensità mostrata dalla squadra.
Draymond Green, regista e leader difensivo della squadra, durante l’ultima puntata del suo podcast The Draymond Green Show, si è espresso sull’inizio di questa stagione NBA, commentando la partenza dei suoi e azzardando qualche pronostico:
A Est non vedo nessuna squadra in grado di competere per il titolo. A Ovest invece la situazione è molto diversa. San Antonio è partita bene ma credo che le reali contender siano Thunder, Warriors e Nuggets. Occhio anche alle due squadre di Los Angeles, sono due pretendenti molto serie. Sarà un bagno di sangue
Draymond Green a The Draymond Green Show
Il quattro volte campione NBA ha proseguito elogiando Steph Curry, indicandolo tra i principali candidati al premio di MVP:
Non credo sia mai successo prima. Se mi sbaglio, chiedo scusa in anticipo, ma penso che non ci sia mai stato un 38enne vincitore del premio di MVP. E io credo che Steph Curry lotterà per vincerlo. Faremo una grande stagione, lui farà quello che deve fare… Steph Curry porterà a casa il suo terzo MVP quest’anno
Draymond Green a The Draymond Green Show
Una squadra in missione, sfavorita ai nastri di partenza, ma con fame e fiducia, come traspare dalle parole di Green. Un gruppo profondo formato da veterani e giovani in rampa di lancio. Nonostante gli ultimi anni non brillantissimi, lo slogan “Strenght in Numbers” potrebbe tornare di moda per un’ultima run nella Baia.