Kobe Bryant, la sua morte causata dall’errore del pilota
Depositata la perizia del National Transportation Safety Board. Secondo il rapporto, al pilota era stato proibito di attraversare la perturbazione
La conclusione a cui è arrivata la perizia eseguita dal National Transportation Safety Board, l’ente dei trasporti Usa, è che fu un errore del pilota a causare la morte di Kobe Bryant.
Secondo il rapporto dell’NTSB, al pilota era stato proibito di attraversare la perturbazione in corso infilandosi tra le nuvole. Ma lui ignorò l’ordine, perdendo poi l’orientamento e finendo con lo schiantarsi sulle colline californiane, che in quel momento erano avvolte da una fitta nebbia.
Al pilota, era stato “legalmente vietato” di volare attraverso la copertura nuvolosa, ma lo ha fatto comunque
Presidente dell’NTSB