Lakers, Rich Paul smentisce tensioni con il front office

Con le tensioni che, secondo i rumors, aumentano in casa dei Lakers, l’agente Rich Paul ha tenuto a specificare che tra la sua agenzia e la franchigia non c’è stato nessuna tensione.

Non c’è nessun problema tra Rob Pelinka e Klutch Sports. Così come non c’è questione tra i Lakers e LeBron James. Rich è uno che dice sempre quello che pensa, non ha paura a nascondere nulla. Con me ha parlato e mi ha detto che non ci sono contrasti

Shams Charania

L’agente più influente nel panorama del basket smentisce tutto quello che è stato raccontato in merito l’insoddisfazione sorta dopo il rifiuto della trade tra Wall, cercando di calmare le acque anche sulle voci che parlerebbero di una tensione sempre più acuta tra il suo assistito, LeBron James, e i Lakers.

L’argomento chiave sarebbero proprio le pressioni che il quattro volte campione e il suo entourage esercitino sul front office della franchigia: l’estate scorsa la trade per Westbrook sarebbe stata il frutto di una decisione in cui peso molto importante ha avuto il parere di James, portando Pelinka – GM e Presidente della Basketbaal Operations – e il resto del front office a mettere da parte i nomi di Buddy Hield, ma soprattutto DeMar DeRozan.

Vedremo se questa tensione si riverserà anche in campo anche in campo dove i Lakers torneranno nella notte tra venerdì e sabato, per aprire l’ultima parte della stagione col derby contro i Clippers.