Bucks, Holiday: “Smart non era in azione di tiro”

La point guard dei Bucks esprime la sua opinione sulla giocata decisiva di gara-3

Smart protesta in gara 3 contro i Celtics

Il terzo episodio della serie tra Milwaukee Bucks e Boston Celtics non è stato certo spettacolare, ma si è rivelato molto combattuto, e le giocate decisive per l’esito della gara hanno dato adito a molte polemiche.

Giannis Antetokounmpo ha fatto intuire nel corso del post partita di non essere felice del metro adottato dagli arbitri, ma anche l’allenatore di Boston, Ime Udoka, ha criticato alcune decisioni arbitrali nel finale di partita.

L’head coach dei Celtics ha criticato la decisione della terna arbitrale di non concedere tre tiri liberi a Marcus Smart dopo il fallo subito da Jrue Holiday, con gli arbitri che, non giudicando il giocatore di Boston in azione di tiro, hanno dato solo una rimessa ai biancoverdi.

Smart ha espresso la sua opinione sulla giocata incriminata nel finale:

Non avrebbe senso per me fare un movimento di rip-trough alla linea da tre punti quando avevo un chiaro tiro da tre mentre eravamo sotto di tre punti

Marcus Smart

L’altro protagonista dell’azione, Jrue Holiday, ha dato una visione completamente opposta dell’accaduto:

Sembrava che fosse rivolto verso la linea laterale. Non può essere un’azione di tiro

Jrue Holiday

Al di là delle polemiche arbitrali, la serie tra Bucks e Celtics si presenta ancora molto incerta: sarà decisiva gara-4 in programma al Fiserv Forum di Milwaukee all’1:30 di martedì ora italiana.

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