Consigli G20, Ali: Keldon Johnson al Sax
La banda di Pop si è fermata. Nel match tutto texano può tornare a far ballare gli avversari
Anthony Davis la scorsa giornata ha realizzato l’ennesima super prestazione. E’ in uno stato di forma da MVP all’unanimità e, se continuasse così, sarebbe il giusto premio per una carriera da Hall of Fame ma a tratti sfortunata.
Consigli Ali, Giornata 20
Zion Williamson (New Orleans Pelicans, 15.9 cr)
Dopo aver sconfitto la squadra di Doncic, i Detroit Pistons si sono piegati alle folate di Ja Morant. La squadra dell’ex Coach of the year, Dwane Casey, è ben organizzata e spesso riesce a mettere in difficoltà chiunque. Contro Zion Willamson, nel momento più alto della sua carriera, ci sarà ben poco da fare. Casey mi perdonerà.
Khris Middleton (Milwaukee Bucks, 12.7 cr)
Tornato un po’ acciaccato dopo il lungo infortunio, deve ritrovare la forma migliore e questo è possibile solo giocando più match ufficiali possibili. La prima uscita è stata discreta, la seconda, invece, disastrosa. Il prezzo è ai minimi storici e i Kings, una delle rivelazioni dell’anno, concedono comunque molto agli attacchi avversari. Non aspettiamoci punteggi fantasmagorici ma un giocatore tuttofare come Khris ha il potenziale per fare molto bene.
Keldon Johnson (San Antonio Spurs, 10.7 cr)
Un inizio incoraggiante e poi, insieme agli Spurs, l’abisso. Il miglior giocatore della banda di Pop non suona più il Jazz e le minusvalenze si accumulano giornata dopo giornata. In T3 contro gli Houston Rockets, galvanizzati dalla vittoria contro i Sixers, può comunque fare bene e invertire la rotta. Suonagliele, Keldon!