Consigli Fantabasket NBA, G50: tre nomi per ruolo

Ultima giornata di regular season e poi saranno play-in, a Ovest, e play off. Insomma, si inizia a fare sul serio ma prima dobbiamo affrontare questa giornata dove storicamente arrivano punteggi altissimi da giocatori impronosticabili e punteggi molto bassi, insieme a un minutaggio ridotto, da parte dei big. Vediamo, allora, su chi puntare in questa strana giornata.

Guardie

• Damian Lillard (Portland TrailBlazers, 18.6 crediti): Come non puntare sul piccoletto della California. Nella bolla di Orlando è uno dei più in forma e se i Blazers vogliono giocarsi la possibilità del play-in, e quindi dei play off, devono vincere. La squadra sarà sulle sue spalle, come da anni ormai, e l’avversario oltre ad aver raggiunto la posizione auspicata è anche poca roba.
• Devin Booker (Phoenix Suns, 15.3 crediti): Altro nome scontato ma impossibile da non avere. Il discorso è uguale a quello fatto con Lillard. Il talento offensivo è simile, allora perché non aspettarsi anche un punteggio e una prestazione simile? L’avversario è più duro e vorrà cercare di classificarsi il più in alto possibile nella classifica della Western Conference, ma grosse alternative non ce ne sono.
• PJ Dozier ( Denver Nuggets, 4.7 crediti): Invece di rischiare con giocatori dal costo medio, punto direttamente su questo giovane giocatore dei Denver Nuggets. Ormai hanno mollato la presa e coach Malone sta spalmando i minuti su tutti gli effettivi della rosa. PJ quando ha minutaggio riesce sempre a incidere. Per il prezzo, è un rischio che vale la pena correre

Ali

• LeBron James (Los Angeles Lakers, 21.3 crediti): Questo è un rischio bello grosso. So di poter scatenare la vostra ilarità con questa frase accostata al Re, ma non scherzo. Le ultime giornate di regular season sono la sagra della casualità, e i big spesso deludono. Il Re però si è lamentato pubblicamente qualche giorno fa, parlando di scarso impegno dei suoi Lakers e di poca concentrazione per i playoff. Se è un campanello d’allarme allora tocca a LeBron stesso sventare il pericolo e spegnere le fastidiose sirene. Che sia il marinaio a indicare la rotta alla sua nave. Io ci credo.
• Gordon Hayward (Boston Celtics, 12.6 crediti): La scorsa abbiamo consigliato Tatum, oggi, anche per cambiare, andiamo col compagno di reparto. Il partner in crime del giovane leader dei Celtics è un giocatore esperto e, spesso, solido sul Dunkest. Le percentuali al tiro sono spesso buone e condite da sale olio rimbalzi e assist. Un’insalata gustosa che potrebbe andare di traverso ai Washington Wizards che in questa bolla si sono dimenticati di come si mastica… ma anche di come si gioca a pallacanestro. Sono riusciti nell’impresa di finire in classifica sotto ad una squadra che non ha giocato nemmeno un minuto nella bolla. Magici… non a caso Wizards.
• Cameron Johnson (Phoenix Suns, 6.9 crediti): La sorpresa di DisneyWorld. Tenuto in un tugurio per tutto l’inverno Americano, c’è voluta una pandemia per fargli mettere minuti in campo e il giovane ha risposto presente. Dà energia e punti ai Suns in cerca del miracolo, può essere un fattore importante.

Centri

• DeAndre Ayton (Phoenix Suns, 12.3 crediti): Ennesimo consiglio dei Suns, speriamo vincano a questo punto. La verità è che altri lunghi a mio modo di vedere non ce ne sono e puntare su centri costosi, e spesso incostanti, in questa giornata rischia di essere un suicidio. Ayton deve dimostrare, ha fatto bene nella bolla a parte negli ultimi turbolenti giorni. L’avversario sarà duro se con tutti gli effettivi. Puntiamo su di lui e incrociamo le dita, sperando non arrivi in ritardo nell’Arena come nella scorsa giornata.
• Jusuf Nurkic (Portland TrailBlazers, 10.3 crediti): Stesso discorso fatto sopra, partita seria e giocatore chiave della sua squadra: va preso. L’avversario in questo caso è anche poca roba, il bosniaco deve aiutare Lillard e CJ nell’impresa playoff.
• Bol Bol (Denver Nuggets, 4 crediti): Un altro rischio che si può prendere in questa giornata viste le alternative e il costo. Malone ultimamente gli concede minuti, nell’ultima giornata non mi stupirei se giocasse più di 15/20 minuti. Il talento c’è, così come i numeri per fare bene a Dunkest. I Clippers giocheranno probabilmente in ciabatte e tendono a soffrire i centri avversari.

Head Coach

Terry Stotts (Portland TrailBlazers, 8 crediti): Non possono perdere. Dopo tutti gli sforzi fatti, perdere l’acceso al play-in all’ultima giornata contro i Brooklyn Nets sarebbe una macchia indelebile nella carriera di Lillard e compagni. Proprio per questo consiglio Terry a occhi chiusi.

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