Asta Dunkest, cosa fare con Ben Simmons
Investire o meno sulla guardia Sixers: ecco i nostri consigli in attesa degli sviluppi di mercato
Il nativo di Melbourne ha deciso di non prendere parte, o di farlo da “infortunato” al training camp della sua squadra in programma i primi di ottobre nel New Jersey, chiudendo i rapporti con i compagni e la società. L’unica conclusione possibile a questa vicenda al momento sembra essere una trade, che lo rivaluterebbe notevolmente in ottica Draft Dunkest.
Negli ultimi giorni però sono ripresi i dialoghi fra la società e l’australiano, che ha deciso di presentarsi all’arena prima della partita di preseason con i Brooklyn Nets. Il front office spinge per riaverlo in gruppo, vedremo quando si risolverà la situazione.
Il nostro consiglio, qua trovate le nostre scelte per l’asta Dunkest, è quello di puntare lo stesso su Simmons, evitando di spendere oltre il 5/10% del budget totale, visto che il prodotto di LSU Tigers è tuttora nella top 10 del reparto guardie al Fantabasket e siamo convinti che la situazione si possa sbloccare prima della fine del 2021 e acquistarlo all’asta potrebbe rivelarsi un ottimo colpo ad un prezzo molto interessante.
Le intenzioni di Philadelphia rimangono quelle di chiudere il più in fretta possibile uno scambio che coinvolga l’australiano e una stella NBA (queste le richieste della società) tanto desiderata da Rivers per essere competitivi fin dalle prime battute della regular season, ma la possibilità che Simmons resti ai 76ers è aumentata negli ultimi giorni.