Consigli G4, Centri: Nonno Horford
Tra Horford e il punteggione vi sono solo due imprevisti: l’anca dolorante e la ricerca di un baby sitter a cui lasciare i nipotini per un paio di ore
Il punteggio medio di Jokic stuzzica molti, ma la goduria nel pescare dal mazzo il jolly giusto è insuperabile: proviamoci!
Consigli Centri, Giornata 4
Rudy Gobert (Utah Jazz, 18.2 cr)
Il centro degli Utah Jazz sta mettendo giù numeri da capogiro. Con una media di 19 rimbalzi a partita diventa una certezza nel nostro gioco e contro Houston potrebbe dar conferma alle sue medie. Difficilmente realizza punteggi a tripla cifra da capitano perché raramente segna tanti punti o realizza altre statistiche. Nella penuria di centri in questa giornata è un nome da tenere in considerazione.
Edrice “Bam” Adebayo (Miami Heat, 16.2 cr)
Il centro dei nuovi Miami Heat se la vedrà contro i Nets dei fenomeni a cui però manca una alta intensità in difesa e dei lunghi di spessore. Anche ai Playoff, soprattutto se il caso Irving non dovesse risolversi, potranno soffrire molto queste caratteristiche e Bam Bam Adebayo potrebbe rappresentare il perfetto dito nella piaga da inserire per ammutolire il Barclays Center.
Al Horford (Boston Celtics, 8.7 cr)
In leggero dubbio per la partita di stanotte contro Washington, ma dovrebbe esserci. Il fastidio all’anca è comune ai (non) giovani della sua età ma potrebbe correrci su. I Celtics non sono partiti bene e c’è ancora molto da lavorare per il nuovo coach Udoka. Con il cambio in cabina di regia, sia coach che playmaker, si è scelto di iniziare un nuovo corso e Al Horford, dopo la stagione in chiaro scuro con Okc, è il miglior giocatore per rendimento di questa squadra.