Shams Charania: “I Nets non avevano intenzione di scambiare Durant”

Il prezzo di Kevin Durant? Una strategia per trattenerlo a Brooklyn secondo Shams Charania

Nash Durant durante una gara dei Nets

Un nulla di fatto, questa la conclusione della telenovela più seguita dell’estate NBA: Kevin Durant dopo aver chiesto la trade e lanciato ultimatum alla dirigenza, rimarrà ai Nets e proverà ancora l’assalto al titolo insieme a Kyrie Irving.

Tutti i tentativi di trade sono naufragati: troppo alte le richieste di Brooklyn, che hanno fatto desistere anche chi sembrava in grado di offrire pacchetti di scambio di alto valore.

L’insider Shams Charania ha dichiarato di aver ricevuto informazioni da diversi dirigenti in giro per la lega, secondo i quali i Nets avevano fissato richieste così alte nella speranza di trattenere KD, cosa poi avvenuta:

Ho sentito da diversi dirigenti in giro per la lega che il prezzo per KD era così alto perché probabilmente i Nets non hanno mai avuto intenzione di scambiarlo. Squadre come Boston e Toronto avevano delle possibilità: se i Raptors avessero incluso Scottie Barnes si sarebbe trovato un accordo, ma alla fine sia KD che il front office dei Nets hanno capito che rimanere insieme era la cosa migliore per provare a vincere un titolo

Shams Charania

La fiducia nei Nets al momento è poca, ma non si può evitare di tenere in considerazione una squadra che può contare su una coppia del calibro di Kevin Durant, che è stato recentemente attaccato da Charles Barkley, e Kyrie Irving: sarà compito di coach Steve Nash, secondo i rumors sgradito a KD, tracciare il percorso perché la franchigia di Brooklyn torni ad essere una seria contender.

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