I dubbi dei Boston Celtics in vista dell’offseason

I Boston Celtics hanno dovuto abbandonare i loro sogni iridati dopo la sconfitta subita al TD Garden in Gara 7 delle Eastern Conference Finals per mano dei Miami Heat. Dopo la sconfitta alle NBA Finals dello scorso anno contro i Golden State Warriors, parrebbe che la prossima sia una offseason ricca di interrogativi e nodi da sciogliere in casa bianco-verde.

Come riporta Sports Yahoo.com, infatti, tra i principali quesiti che assillano Brad Stevens ed il resto del Front Office dei C’s ci sarebbe quello del rinnovo di Jaylen Brown. Dato il suo status attuale da All-NBA, JB è eleggibile per un supermax contract da $295 milioni e alcune sue dichiarazioni stagionali indicano che il giocatore sia molto propenso a percorrere quel cammino.

I Celtics sembrerebbero intenzionati a voler accontentare il loro All Star: per quanto lui e Jayson Tatum non abbiano ancora portato a casa il Larry O’Brian Trophy numero 18, il loro prime è in arrivo e potrebbe offrire alla franchigia del Massachusetts svariate possibilità di gioco e crescita dei giovani in roster.

Tra i tifosi dei bianco-verdi ha iniziato a serpeggiare una voce che vorrebbe Brown in uscita in cambio di Kevin Durant: pur rimanendo al momento un rumor, semmai ci fosse occasione di aggiungere in roster un talento del calibro di KD, sarebbe quanto meno da considerare. Ma si suppone che C’s non siano intenzionati a lasciar partire JB per giocatori di livello inferiore.

Il secondo quesito riguarda la conferma di Joe Mazzulla in panchina e le possibilità che il giovane Headcoach possa prima o poi portare i Celtics alla vittoria del Titolo NBA. Semmai dovessero confermarlo, è altamente probabile che coach Mazzulla apporti significativi cambiamenti al coaching staff.

Infine, altro nodo cruciale riguarderà i role player: molti saranno costretti a far le valigie, più per questioni economiche che tecniche. Con 12 giocatori in roster ed il probabile supermax contract in arrivo per Brown, i Celtics si troverebbero a sforare la luxury tax (e con un altro altamente probabile rinnovo di Jayson Tatum, il problema pare più urgente che mai). I nomi più caldi per un avvicendamento sono quelli di Marcus Smart, Derrick White e Malcolm Brogdon.

Per quanto riguarda i tre sopracitati, il primo indiziato a partire sarebbe l’ex Indiana Pacers: Brogdon ha ancora un anno di contratto a $22.5 milioni. L’unico vero problema per Brad Stevens ed il suo staff sarebbe trovare un’altra franchigia disposta ad accoglierlo.

Infine, uno dei possibili obiettivi estivi dei Boston Celtics potrebbe essere la ricerca di un altro elemento nel ruolo dei centri. Robert Williams III ha dimostrato di esser pronto, ma di aver bisogno di rifiatare in certi momenti delle partite e della stagione. I C’s potrebbero quindi scegliere di aggiungere in roster un elemeto d’esperienza, con la proposta di rinnovo per Grant Williams ($10-12 milioni l’anno per lui) sullo sfondo.