LeBron James tra ritiro e rinnovo: cosa farà con i Lakers?
Si aprono diversi scenari per la off-season di LeBron James: tra il ritiro, all’età di quasi 41 anni, e la possibile estensione contrattuale con i Lakers

Un’altra uscita di scena prematura dei Lakers e di LeBron James. L’eliminazione per mano dei T’Wolves di Anthony Edwards – che considera LBJ il GOAT – al primo turno dei Playoff apre diversi interrogativi per James, ancora una volta: ritirarsi o firmare un ultimo contratto?
Con l’inizio anticipato della off-season si aprono diversi scenari che insidiano l’estate di tutto il Front Office dei Los Angeles Lakers.
LeBron James accetta la Player Option
I Lakers sarebbero punto e a capo. James, con i suoi 52.6 milioni per la stagione 2025/26, occuperebbe una fetta sostanziosa del salary cap (incrementato dalla NBA a 154 MLN). Sarebbe soltanto il primo dei problemi di LA, che in più, oltre a trovarsi più del 30% dello spazio salariale occupato dallo stipendio del 4 volte Campione NBA, è senza una scelta al 1° giro del prossimo Draft.
LeBron James rifiuta la Player Option
L’ipotesi è un contratto 1+1 da 112 milioni. Lo scenario non cambia: sommando i 46 milioni per Luka Doncic, i Lakers non avrebbero lo spazio salariale sufficiente per puntare a un altro top player, a meno di trovare squadre disposte ad assorbire via trade il trio da 40 milioni Hachimura-Vincent-Kleber. Come si è visto nel corso del primo turno, ma soprattutto in Gara-5 contro i T’Wolves, Los Angeles ha urgenze evidenti da risolvere: in primis, trovare un centro di valore. Myles Turner? Isaiah Stewart? Steven Adams? Il mercato, come sempre, dipende da LeBron.
LeBron James sceglie di lasciare i Lakers
Nessuna franchigia può offrire più dei Lakers: lo impone la over-38-rule, per cui non possono essere offerti contratti da 4 o più anni a un giocatore che ha compiuto 38 anni dopo la firma dell’estensione.
Ma non sarà l’aspetto economico a fare la differenza per LeBron. O almeno, così pensiamo…
LeBron James firma con i Warriors
Alcune connessioni rendono l’operazione meno utopica di quanto sembri. Il dominio di Stephen Curry e LeBron James alle Olimpiadi di Parigi è stato esemplare; la forte stima di James per Jimmy Butler e la disponibilità di Draymond Green a condividere minuti con lui rafforzano la plausibilità dello scenario. La over-38-rule potrebbe agevolare.
Il ritorno di LeBron James ai Cavaliers
LeBron ha sempre chiarito di voler chiudere la carriera a LA, ma non ha mai smentito l’ipotesi di salutare la NBA con un ultimo ballo a Cleveland. Accettando un contratto annuale meno ricco e un ruolo minore, James sarebbe l’innesto cruciale per puntare a un altro Titolo.