Il restyling dei Celtics partirà da Cooper Flagg?

Secondo Kevin O’Connor, i Celtics avrebbero intervistato anche Cooper Flagg alla Draft Combine: la ricostruzione parte dal prodotto di Duke?

Cooper Flagg Draft NBA Combine

Mentre i Celtics assimilano l’eliminazione dai Playoff in Gara 6 contro i Knicks, qualcosa si muove dietro le quinte. Con Jayson Tatum fuori causa per un serio infortunio al tendine d’Achille, Boston sembra già proiettata verso il futuro. E il nome che fa rumore è di quelli che incendiano il Draft: Cooper Flagg.

Secondo Kevin O’Connor di The Ringer, i Celtics hanno utilizzato uno dei 13 colloqui disponibili al Draft Combine proprio per parlare con l’ex stella di Duke. Un dettaglio non da poco, considerando che Flagg è destinato alla prima scelta assoluta.

E per arrivare fin lassù, servirebbe qualcosa di grosso – Boston dovrebbe convincere i Mavs, attuali detentori della pick #1, a scambiare la scelta. Molto improbabile.

Ho sentito da più fonti che i Celtics hanno intervistato anche Cooper Flagg. Questo non significa necessariamente che stiano pianificando di salire nella Top 10 del Draft, ma è interessante capire come funziona il processo al Draft Combine: ogni squadra può intervistare fino a 13 giocatori, e ovviamente sceglie quelli che ritiene più rilevanti

Kevin O’Connor

Il segnale è chiaro: Boston non sarà più la stessa già dalla prossima stagione, dopo l’umiliazione subita in Gara -6 al Madison Square Garden. Con Tatum forse fuori per tutta la prossima stagione, non è escluso che Brad Stevens possa rivoluzionare il roster, cedendo anche pezzi importanti per aprire una nuova finestra di contendibilità.

Flagg ai Celtics? Per ora è solo un’idea. Ma da queste parti, si sa, le idee possono diventare realtà molto in fretta.

Leggi anche

Loading...