Lillard è finalmente libero di scegliere il suo futuro

Dopo due stagioni difficili a Milwaukee, Lillard è Free Agent: un addio clamoroso. L’agente Dame si lascia andare a una frecciatina

Damian Lillard con la maglia dei Milwaukee Bucks

Damian Lillard lascia Milwaukee dopo appena due stagioni, in una mossa clamorosa che scuote la NBA: grazie alla stretch provision, il suo contratto da 112,6 milioni di dollari è stato spalmato dai Bucks su 5 anni, che lo lasciano libero sul mercato e firmano invece Myles Turner.

Una decisione che molti tifosi – forse anche lo stesso Lillard – hanno vissuto come un affronto, ma che per Lillard rappresenta un’opportunità rara e forse perfino liberatoria.

È un’occasione incredibile per Damian. Riceverà ogni centesimo garantito e avrà la possibilità di scegliere liberamente il suo futuro. Potrà riabilitarsi a casa, stare vicino ai figli e prendersi tutto il tempo necessario per decidere

Aaron Goodwin

Arrivato nel 2023 da Portland – dove aveva trascorso 11 stagioni – Lillard aveva espresso il desiderio di trasferirsi a Miami. I Blazers, però, lo avevano spedito a Milwaukee, dove si sperava potesse formare una coppia letale con Giannis Antetokounmpo. Il risultato non è stato dei migliori. Due stagioni senza nemmeno una vittoria ai Playoff e, a peggiorare il quadro, la rottura del tendine d’Achille ad aprile.

Così, a 34 anni, Lillard si ritrova per la prima volta in carriera da Free Agent, con un futuro completamente nelle sue mani. Potrà inseguire il sogno di un Titolo scegliendo una contender (contatti avviati con i Warriors) oppure tornare sulla costa Ovest, vicino alla famiglia. I soldi non saranno un problema: Milwaukee gli verserà oltre 22 milioni l’anno per i prossimi cinque anni, indipendentemente dal contratto che firmerà.

È un nuovo inizio. Dopo anni di fedeltà, infortuni e sacrifici, Damian Lillard è finalmente libero di scegliere. E non ha alcuna intenzione di chiudere qui la sua storia.

Leggi anche

Loading...