Irving dice la sua verità sulla Trade di James Harden
Irving rivela i dubbi di Harden prima della Trade del 2022, quando Brooklyn era ancora in corsa per il titolo NBA
Doveva essere l’inizio di una nuova era. Kyrie Irving, Kevin Durant e James Harden insieme, sotto le luci del Barclays Center, pronti a conquistare il primo Titolo NBA della storia dei Brooklyn Nets. Una combinazione di talento puro che prometteva dominio, ma che si è sciolta prima ancora di potersi realizzare davvero.
Il campo li ha visti insieme soltanto per 16 partite: 10 in regular season (8-2 il bilancio) e 6 ai playoff (5-1). L’unica corsa postseason si è fermata bruscamente contro i Bucks nel 2021, poi campioni NBA, in una serie segnata dagli infortuni di Irving e Harden.
L’anno successivo le crepe diventano voragini. Irving viene sospeso per non aver voluto vaccinarsi contro il COVID-19. Harden, stanco dell’instabilità, chiede e ottiene la trade verso Philadelphia.
Mi ha scioccato. Gli parlavo di vincere un Titolo e il giorno dopo voleva andar via
Kyrie Irving
Il cambio con Ben Simmons, allora fuori forma e mentalmente fragile, ha solo aumentato la pressione.
Non sapevamo in che condizioni fosse. Ma non posso biasimare James. Ha fatto ciò che era meglio per lui
Kyrie Irving
Alla fine, i Nets hanno smantellato tutto: Irving, Durant e Harden sono andati via senza lasciare un anello e forse anche qualche crepa tra di loro (Durant aveva parlato per primo del fallimento dei Nets). Un progetto ambizioso che, oggi, viene ricordato come uno dei più grandi fallimenti e uno dei più grandi “what if” della storia recente NBA.