Rottura tra Kuminga e Warriors? Le parole del giocatore
Kuminga posta un messaggio sulle sue storie di Instagram, forse una frecciatina ai Warriors dopo la rinuncia al rinnovo da 82 milioni
Mentre il mercato NBA rallenta, una delle storie più incandescenti dell’estate arriva da San Francisco. Il rapporto tra Jonathan Kuminga e i Golden State Warriors è ai ferri corti. Le trattative per un’estensione contrattuale si sono arenate, e ora il giovane forward sembra pronto a voltare pagina.
Secondo quanto riportato da Shams Charania e Anthony Slater di ESPN, l’agente di Kuminga, Aaron Turner, ha presentato alla dirigenza dei Warriors una proposta da 82 milioni in tre anni (abbassando la richiesta di almeno 30 a stagione), strutturata per restare sotto la soglia della “second apron” e consentire l’uso della taxpayer midlevel exception.
Ma Golden State è rimasta distante, mettendo sul tavolo un’offerta da 45 milioni, giudicata troppo rigida per le clausole inserite: una team option per il 2026-27 e la rinuncia a una implicita no-trade clause.
Scommetto su me stesso ogni giorno
Jonathan Kumimga via Instagram
Il messaggio social pubblicato da Kuminga ha dato voce a un malcontento crescente. Il giocatore non sembra più disposto ad accettare condizioni che limitino il suo margine di crescita o libertà.
Nel frattempo, le parti stanno esplorando opzioni alternative, tra cui sign-and-trade. Le squadre più attive? Sacramento Kings e Phoenix Suns. Proprio i Suns avrebbero messo sul piatto l’offerta più corposa: quattro anni per quasi 90 milioni di dollari, con player option sull’ultima stagione.
Dopo una stagione in cui ha mostrato segni di esplosione, Kuminga cerca ora riconoscimento e spazio. Golden State, invece, sembra voler mantenere il controllo. Ma in un NBA sempre più dominata dai giocatori, la scommessa di Kuminga su sé stesso potrebbe essere l’inizio di un nuovo capitolo altrove.