Playoff NBA 2024, la Preview di Cleveland Cavaliers Vs Orlando Magic

La prima serie che vedremo in ordine cronologico sembra piuttosto indirizzata, ma avrà più di qualche motivo di interesse

Paolo Banchero

Ad aprire le danze di questi Playoff NBA saranno due squadre a loro modo sorprendenti nella combattutissima Eastern Conference, i Cleveland Cavaliers e gli Orlando Magic.

Il fattore campo sarà dei Cavs, che giocheranno tra le mura amiche due gare che rischiano di dare una botta forte sin da subito a questa serie.

Dopo una prima annata di ambientamento in cui era arrivata una cocente eliminazione per mano dei Knicks, in questa stagione il gruppo di JB Bickerstaff ha saputo riconfermarsi ad Est, mantenendo lo stesso nucleo di giocatori a capo di Donovan Mitchell e Darius Garland: il backcourt, che fa affidamento anche sull’ottimo Caris LeVert in uscita dalla panchina, rappresenta la principale fonte di produzione dei punti di Cleveland, che però fabbrica i propri successi nella metà campo difensiva.

Evan Mobley e Jarrett Allen rappresentano un muro davvero difficile da valicare per gli avversari, grazie ad un’elevata mobilità per le loro dimensioni ed una rim protection con pochissimi eguali. Difesa che è stata la chiave dei successi dei Magic, che hanno sviluppato una fase di copertura davvero solida grazie all’ottimo lavoro di coach Mosley e alla crescita dei singoli.

Paolo Banchero è diventato piuttosto rapidamente il giocatore franchigia, elevando considerevolmente il suo gioco in quella che è solo la sua seconda stagione: stabilmente oltre i 20 punti di media, l’ex-promesso sposo della nazionale italiana ha mostrato una crescita spiazzante in termini di assist, ormai oltre 5 di media, e di selezione dei tiri, decisamente più oculata (anche se ancora da perfezionare) nel rispetto delle sue caratteristiche.

Accanto a lui ci sono un manipolo di giovani, anch’essi pieni di talento, come Franz Wagner e Jalen Suggs, che piano piano stanno trovando la loro dimensione ad alti livelli.

Il problema grosso di Orlando, che secondo noi sarà la chiave di volta della serie, riguarda la fase offensiva: Banchero, i fratelli Wagner, Wendell Carter Jr e compagnia sono soliti attaccare il ferro, o più in generale l’area, che però risulterà piuttosto intasata dai lunghi dei Cavaliers.

I Magic non hanno neanche la variabile del tiro da 3 da sfruttare, dato che sono una delle squadre che sfrutta meno questo fondamentale e non dispongono di grandi tiratori.

Ciò fa propendere inevitabilmente l’ago della bilancia verso Don Mitchell e compagni, che vantano anche più esperienza dei rivali in post season. Sembra anche molto probabile che i Cavs sbrighino la pratica piuttosto velocemente, anche se le singole partite potrebbero essere rognose e a basso punteggio.

Il momento di questi Magic arriverà senza dubbio nei prossimi anni, perché la base c’è ed è buona, ma oggi sembra davvero troppo presto.

Vi rimandiamo anche alle guide sulle altre serie di Playoff, per arrivare ancora più preparati al grande spettacolo della corsa al Titolo NBA:

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