Pacers ko in Gara 7, ma Siakam sorride: “Questa squadra mi ha salvato”

Non sempre serve un trofeo per sentirsi vincitori. Lo sa bene Pascal Siakam, che dopo la dura sconfitta in Gara 7 delle Finals NBA contro i Thunder, ha trovato la forza per parlare non solo della delusione sportiva, ma anche del percorso personale che lo ha portato a ritrovare se stesso.

Una sconfitta che brucia – 103 a 91 il risultato finale – e che ha chiuso una stagione straordinaria per i Pacers, protagonisti di una cavalcata inaspettata e ricca di emozioni. Ma per Siakam, questa non è solo la fine di una stagione. È il punto più alto di una risalita cominciata un anno e mezzo fa, quando lasciò Toronto dopo otto stagioni e un titolo NBA nel 2019.

Qualche anno fa il basket era diventato qualcosa di pesante. Avevo perso il sorriso. Poi sono arrivato a Indiana e tutto è cambiato. Questa squadra, questo gruppo… mi hanno ridato energia. Ho ritrovato la gioia di giocare

Pascal Siakam

Arrivato ai Pacers alla trade deadline del 2024, Siakam ha subito trovato un’intesa speciale con Tyrese Haliburton, leader tecnico ed emotivo della squadra. Un legame che è andato oltre il campo e che si è rafforzato giorno dopo giorno. Non a caso, Pascal ha definito Haliburton “una delle ragioni principali per cui sono ancora qui oggi, con questo entusiasmo”.

Purtroppo, il destino ha voluto che Haliburton lasciasse il campo dopo pochi minuti in Gara 7 per un grave infortunio. Un duro colpo per Indiana, che nonostante tutto ha continuato a lottare con coraggio, andando all’intervallo addirittura in vantaggio. Poi, nella ripresa, l’energia dei Thunder e la serata da MVP di Shai Gilgeous-Alexander hanno spezzato il sogno.

Ovviamente volevamo vincere, e pensavamo di avere tutto per farlo. Ma il percorso che abbiamo fatto è stato speciale. Non c’è consolazione nella sconfitta, ma io sono fiero di ogni singolo compagno

Pascal Siakam

L’ex Raptors ha chiuso Gara 7 con 16 punti, 4 rimbalzi, 2 assist, 1 rubata e 1 stoppata in 36 minuti. Statistiche solide, ma che raccontano solo una parte della sua presenza in campo: quella emotiva, quella da leader silenzioso che ha saputo ritagliarsi un ruolo chiave senza mai forzare.

La sua avventura a Indiana ha riportato alla luce un giocatore che molti pensavano in fase calante. E invece, immerso in un contesto giovane e affamato, Siakam ha mostrato di avere ancora molto da dare.

Non avrei mai immaginato che potesse essere così bello. Questo gruppo ha qualcosa di speciale. Sono davvero grato per l’opportunità che ho avuto di farne parte. Mi hanno ridato la voglia di competere, e soprattutto la felicità

Pascal Siakam

La delusione per il titolo NBA sfumato è inevitabile, ma se c’è una certezza è che i Pacers – e Siakam – hanno ritrovato una direzione. E questo, in una lega spietata come l’NBA, vale quasi quanto un anello.