Cooper Flagg meglio di Wembanyama: Myers accende il dibattito
Bob Myers scommette su Cooper Flagg: secondo l’ex GM dei Warriors, il rookie dei Mavericks potrà incidere più di Wembanyama al suo primo anno NBA

Cooper Flagg è arrivato in NBA con aspettative altissime. Scelto dai Dallas Mavericks con la prima chiamata assoluta al Draft 2025, il giovane talento si prepara a un debutto sotto i riflettori – e con chi lo paragona già a Victor Wembanyama. Ma c’è chi si spinge oltre.
Bob Myers, ex general manager dei Golden State Warriors e uno dei principali artefici della dinastia guidata da Steph Curry, ha espresso un’opinione audace durante la diretta ESPN del Draft:
Cooper Flagg potrebbe avere un impatto sulle vittorie più grande di quello avuto da Wembanyama al suo primo anno
Bob Myers
Un’affermazione forte, considerando che Wembanyama – pur inserito in un contesto in costruzione come quello degli Spurs – ha chiuso la sua stagione da rookie con numeri straordinari: oltre 21 punti, 10 rimbalzi e quasi 4 stoppate di media a partita, finendo secondo nella corsa al titolo di Difensore dell’Anno.
Secondo Myers, però, Flagg ha un’arma in più: è già pronto per il basket NBA.
Difende, ruba palloni, protegge il ferro. Jason Kidd lo metterà subito in campo perché è solido, maturo, e gioca per vincere
Bob Myers
Un altro aspetto da considerare è il contesto. Mentre Wembanyama ha dovuto caricarsi sulle spalle una squadra in ricostruzione, Flagg arriva in una franchigia con ambizioni già alte (come sottolineato anche da LeBron James), in cui potrà condividere il campo con veterani del calibro di Anthony Davis e Kyrie Irving (una volta recuperato dal suo infortunio). Un ambiente competitivo e strutturato potrebbe facilitare l’impatto immediato del rookie.
Naturalmente, restano dei dubbi. Per quanto Flagg sia talentuoso, è difficile immaginare che possa essere dominante come lo è stato Wembanyama in difesa. Il francese ha già dimostrato di essere un talento generazionale, e i suoi numeri parlano da soli.