Il ginocchio di Embiid fa tremare i 76ers: “C’è una reale preoccupazione”
Per Joel Embiid il tema infortuni resta un’incognita costante: la preoccupazione cresce in vista della nuova stagione
Joel Embiid è di nuovo al centro dei dubbi. Non per il talento, mai messo in discussione, ma per quel corpo che continua a tradirlo. E stavolta, la preoccupazione sembra più seria del solito.
Nella scorsa stagione, il centro dei Philadelphia 76ers ha messo piede in campo solo 19 volte, frenato da un infortunio al menisco. Ma il problema, secondo quanto riportato da Brett Siegel di Clutch Points, potrebbe essere più profondo:
C’è una reale preoccupazione per la salute del suo ginocchio. Da Philly provano a minimizzare, ma fuori dalle mura del Wells Fargo Center le voci sono tutt’altro che ottimiste
Brett Siegel via ClutchPoints
Una notizia che suona come una doccia gelata per i tifosi dei Sixers, già reduci da una stagione da dimenticare: 24 vittorie, 58 sconfitte, e un progetto che sembra sempre sul punto di decollare, ma non lo fa mai.
A 31 anni, Embiid ha sulle spalle un bagaglio di infortuni pesanti, e ora il rischio è che il declino fisico possa arrivare prima del previsto (tanto che l’anno scorso si ipotizzava come un eventuale ritiro avrebbe inciso sulle casse dei Sixers). Le cifre parlano da sole: 23.8 punti e 8.2 rimbalzi di media nel 2023-24, i numeri più bassi degli ultimi sei anni.
Eppure, le ambizioni non mancano. L’arrivo di VJ Edgecombe del Draft e la crescita costante di Tyrese Maxey fanno sognare un rilancio immediato. Philadelphia, almeno sulla carta, ha un roster da alta classifica. Ma tutto dipende da Embiid – e pure dal fisico di Paul George.
Il talento c’è, il gruppo pure (anche se scarseggia la fiducia di Embiid nello spogliatoio). Manca solo una certezza: Joel riuscirà a restare in piedi per guidare i Sixers dove non sono mai arrivati?
Una domanda che vale una stagione. E forse anche di più.