Lakers, Dejounte Murray difende Westbrook dalle critiche
Il playmaker degli Spurs si schiera al fianco di “The Brodie” sempre più subissato dalle critiche
La stagione cestistica dei Los Angekes Lakers è appesa ad un filo. A dirlo non sono solamente le 36 sconfitte stagionali, ma anche un clima, attorno alla squadra californiana, sempre più difficile da gestire.
Dopo la campagna acquisti estiva, che aveva assicurato a coach Vogel nuove pedine per rinforzare la squadra, ci si aspettava un’annata decisamente diversa dopo il fallimento dello scorso anno. I problemi fisici di Anthony Davis, le scelte di mercato sbagliate e lo scarso rendimento di Russell Westbrook sono i fattori che, ad oggi, stanno condannando i Lakers alla nona posizione nella Western Conference.
Proprio quest’ultimo è sempre più nel mirino dei tifosi californiani, entusiasti al suo arrivo, ma ora già saturi del numero 0 che sta vivendo, senza dubbio, la sua peggior stagione. Media e addetti ai lavori non hanno perso tempo e fin dalle prime partite hanno iniziato a criticare pesantemente il vincitore dell’MVP 16/17, considerandolo non adatto a vestire la casacca giallo-viola.
Negli ultimi giorni però l’odio sportivo verso Westbrook è sfociato anche in minacce verso i propri familiari, in particolare verso la moglie. In difesa di RW0 è arrivato pure Dejounte Murray, playmaker e lieta sorpresa dei San Antonio Spurs, che ha commentato così la situazione di “The Brodie”:
Nonostante tutte le critiche, nessuno potrà mai dimenticare quello che ha fatto, come giocatore e come persona, la sua grandezza rimarrà per sempre
Dejounte Murray