Asta Dunkest, cosa fare con Kyrie Irving

Investire o meno sulla guardia Nets: ecco i nostri consigli in attesa di aggiornamenti da Brooklyn

Steve Nash e Kyrie Irving

Dopo aver analizzato Ben Simmons in ottica Draft, adesso è il turno di Kyrie Irving.

Situazione delicata per quanto riguarda la stella dei Brooklyn Nets che, come confermato da Steve Nash, non prenderà parte alle partite casalinghe a causa dell’obbligo vaccinale richiesto per entrare nei palazzetti delle città di New York, San Francisco e Los Angeles. Inoltre è stato da poco messo fuori squadra e non sarà reintegrato fino a quando non si vaccinerà.

Il nostro consiglio è di puntare su altri top del reparto guardie, ma per chi ha intenzione di scommettere sull’ex Celtics, evitando di spendere più del 5% del budget totale, può decidere di affiancarlo ad altre tre guardie di medio livello in grado di sopperire alla sua assenza nelle giornate in cui probabilmente sarà indisponibile.

Il rendimento fantabasket di Kyrie non è tra i più continui della lega e il carattere instabile non ha di certo aiutato. Le sue prestazioni hanno subito un recente calo, lo dimostrano i 30 Punti Dunkest di media della scorsa stagione a differenza dei 33 di quella precedente.

Il front office di Brooklyn ora sembra aprire ad una trade, la quale permetterebbe al playmaker di disputare tutte le partite della prossima regular season, fatta eccezione per le trasferte in casa Warriors, Knicks e Nets, ma la voce che Kyrie sia pronto al ritiro in caso di trade ha cominciato a circolare all’interno della lega.

Attenzione ad affidarvi a Irving, il gioco potrebbe non valere la candela.

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